Apro la scatola, tolgo tutte le utilissime e menomale-che-ci-sono imballature e incartamenti. Estraggo infine il prezziosissimo strumento.
So già che funzionerà, ho già verificato la compatiblità con GNU/Linux, questa volta non mi fregate bastardi.
Quindi mi metto comodo e mi dotato di una certa pazienza leggo i pochi manualetti e cartoline varie. So che la maggior parte delle parole stampate sono inutili ma tanto vale darci un’occhiata, credo.
Ad un certo punto il manuale parla di CD-ROM. A me non sembra di averne visti in giro per lo scatolone, guardo meglio: «Eccoli! Meno male va. La mia collezione di cd inutili si amplia considerevolmente.»
Ma guardo più attentamente, i cd sono ben tre. Ed io non ci posso credere. Mi sono imbattuto in una delle poche periferiche dai padroni gentili e buoni. Gli occhi luccicano, nel tanto sperare invano una qualsivoglia considerazione. Infine eccoci, il primo per XP, ovvio, il secondo per Mac, ah però, e il terzo per… rullo di tamburi! squillino le trombe! un altro rullo di tamburi! nel terzo CIDDÌ ci sono i driver per W I N D O W S V I S T A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A H H H ! ! ! ! !
«Non ci posso credere!!! Ma dove è il cd per Linux?!?! Non l’avrò visto? Mi sarà caduto? No! NON C’È !!!»
Infatti il manuale non ne parla.
Vabe’ questo non pregiudica il funzionamento dello strumento né la sua installazione, va bene ci sono coderz che fanno miracoli e che i driver io ce li ho pigiando TRE tasti del mio computer, ma non dateci un segno di futura speranza per poi distruggerci a pestoni, eh.
Io odio Windows Vista, va bene? E non parlatemi di Windows 7, ve ne prego.