dhcp, resolv.conf e la fine dello sclero

Ma quanto mi sta sulle palle il dhcp.
Anche comodo eh, attacchi il cavo (o accendi l’antenna), conti fino a tre e hai la connessione senza conflitti e scazzi…

Ma vuoi mettere con il metodo manuale? Manuale vuol dire controllo. In fin dei conti, basta diffordere in casa solo un po’ di conoscenza sulle reti, ma proprio 5 parole…

Vabe’, tutti vogliono l’automagimazing, tocca usarlo.

Come fare però a decidere i DNS col dhcp? Perchè ad un certo punto scleri.
Una via sarebbe quella di modificare le impostazioni del router… Non sempre si può, tuttavia.
Addirittura provi a togliere i permessi di scrittura a /etc/resolv.conf dalla disperazione, ma tanto è un po’ di tempo che non funziona più. Che triste.

Metodo che con me ha funzionato:
Modificare il file /etc/dhcp3/dhclient.conf, decommentando la seguente riga:


prepend domain-name-servers 127.0.0.1;

e sostituendo 127.0.0.1 con i DNS che più ci aggradano separati da virgola e spazio. Ricordando il puntoevirgola finale.
Quando si connetterà, andrà comunque a manipolare /etc/resolv.conf inserendoci i DNS decisi dal router, inseririrà però anche quelli decisi da noi come primi della lista (che sono quelli interpellati per primi).