Skip to content

C o s e

cretox

  • Info

Category: FLOSS

Free/Libre/Open-Source Software

Software libero in libero pensiero: un uomo, una filosofia. vRMS.

Posted on 26/03/2007 by cretox

Tutte le persone con un minimo di coscienza e interesse (che non sia economico) in materia possono convenire che il software libero ha indubbi vantaggi sul software proprietario.
La persona, che per alcuni è un eroe, un messia del persiero libero, è Richard M. Stallman, fricchettone informatico americano.
Uno degli insegnamenti di Stallman dice che una delle cose più dannose per il software libero, è mischiarlo con il software prorpietario su uno stesso computer. Bene.
L’altra notte, colto da un’insolita insonnia, mi sono messo a pensare su questo concetto. E mi son detto: ”Cavolo, Debian, una delle distribuzioni libere per eccellenza, avrà ben uno strumento che ti permette di sapere se e in che misura è presente software non-free sulla tua macchina, eh.”
Ebbene, esiste. Si chiama ”virtual Richard M. Stallman”, vrms. (grazie peppe). Avviandolo da terminale, darà la lista del software non-free installato nel sistema, la ragione del perchè non piace a Stallman e la sua percentuale sui pacchetti totali.

Il mio output:


$ vrms
Non-free packages installed on freccia

rar
skype
sun-java5-bin
sun-java5-demo
sun-java5-fonts
sun-java5-jdk
sun-java5-jre
sun-java5-source
unrar

Reason: Modifications problematic

9 non-free packages, 0.6% of 1547 installed packages.

OMG, ho ancora Skype installato… Aspe’ che rimedio subito.

PS: La cosa brutta ma ovvia, è che non tiene conto di roba installata con metodi alternativi, quindi con pacchetti o eseguibili non .deb

Continue reading “Software libero in libero pensiero: un uomo, una filosofia. vRMS.” →

Posted in Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, FLOSS

Konqueror: Integrazione.

Posted on 26/02/2007 by cretox

Il miglior Web Browser? Firefox? No, sbagliato. È Konqueror.
Konqueror? Eggià… :)
Uno dei pochi che passa l’Acid2 Test (Firefox ancora non lo passa), basato sul motore KHTML. Ed è pure ben progettato.
Questo mio articolo vuole cercar di essere un specie di guida su come passare da Firefox a Konqueror. Soprattutto voglio convicervi a passare a Konqueror. :D
Non sapete cosa è Konqueror? RTFGoogle!
Usate Windows? Formattate, mettete una qualsiasi distribuzione GNU/Linux (ad esempio Debian) e usate Konqueror!
Già usate GNU/Linux ma avete Gnome? Installate Konqueror!
Usate KDE ma preferite Firefox o altro? De gustibus (ma provate Konqueror!)

– Primo passo: Installare Konqueror

Dipende dalla vostra distro, probabilmente avete un manager di pacchetti che permette l’installazione con pochi e semplici click. Se non avete un gestore di pacchetti grafico, avrete già saltato questo punto, o questo articolo :P

– Secondo passo: Configurazione

Segnalibri
La prima cosa che ho fatto io è stato importare i segnalibri che avevo in Firefox. Konqueror permette di importare segnalibri dalle più diverse applicazioni: IE, Mozilla, Opera, Netscape, Kde2/3, Galeon. E di esportarli verso le stesse.
Segnalibri –> Modifica Segnalibri –> [] File –> Importa –> Importa segnalibri di Mozilla –> (andatevi a cercare il file bookmarks.html che avevate precedentemente esportato da Firefox)

Interfaccia
Beh questa è la parte più divertente ma anche la più soggettiva. IMHO Konqueror permette di personalizzare molto la sua interfaccia, poi essendo integratissimo con le altre apps di KDE, è pieno di plugin da aggiungere, ad esempio Newsticker (per i feed RSS, senza che vi avvaliate di applicazioni esterne) oppure il Samba Browser, il Mediaplayer o plugin per Amarok. Sono pochi giorni che lo uso, non lo conosco alla perfezione.
Una volta ottenuta la vostra configurazione predefinita, è possibile salvarla in un profilo personalizzato:
Impostazioni –> Configura profili vista…
Non ho ancora capito come cambiare il profilo predefinito, tant’è che l’ho salvato su Navigazione Web (predefinito di fabbrica).

Password
Per importare le password salvate non saprei come fare, probabilmente la via più semplice e sicura è quella manuale.

Plugin
È sufficiente entrare nelle impostazioni, e nella parte dedicata ai plugin, caricare la cartella (o le cartelle) dove sono presenti le librerie che usavate con Firefox.

Aprire i collegamenti di XChat in un tab di Konqueror
La via che si usa con Firefox, ahimè non funziona, apre il collegamento in una nuova finestra.
Esiste un workaround, grazie ale00, (dovete avere dcop installato):

· create uno script con il seguente contenuto:

#!/bin/bash
dcop `dcop konqueror-* | head -1` konqueror-mainwindow#1 newTab $@

· salvatelo nella vostra home come .xkonqtab (o come/dove più vi aggrada)
· entrate in XChat, Impostazioni –> Avanzate –> Gestore URL –> (create una nuova voce con nome personalizzato e comando !/home/Vostra_Home/.xkonqtab %s )

Aggiornamento [01/11/07]: Forse puoi fare senza script.

Passando da Firefox a Konqueror ho praticamente eliminato due applicazioni dal mio desktop. Infatti prima utilizzavo Konqueror come file browser, Akregator come lettore di feed RSS e Firefox come web browser.
Adesso faccio tutto con una sola applicazione con risparmio in termini di spazio, tempo e neuroni.

Questo è un mio shot:

konqueror

Si ok, le estensioni, come numero, non raggiungono lontanamente quelle di Firefox. E quindi ripensandoci se siete molto affezionati a particolari estensioni potrebbe essere problematico lasciare Firefox. E poi come si fa a resistere a tutta quella pubblicità che gli fanno sulla rete? :P

Continue reading “Konqueror: Integrazione.” →

Posted in anvedi, Debian e GNU/Linux, FLOSS, KDE4 Comments

Why Windows is less secure than Linux – Graphic explanation

Posted on 09/02/2007 by cretox

Premetto che io non so assulutamente niente, o quasi, di insicurezza informatica

Se il 70%¹ dei server utilizza GNU/Linux ci sarà un motivo, no?

Di parole se ne possono dire tante, si possono fare mille discorsi, mille osservazioni, milioni di puntualizzazioni.
Ma cosa è più esplicito di una bella immagine? Una immagine di cosa? Un confronto grafico di come lavorano GNU/Linux e Windows quando servono in rete un pagina web. GNU/Linux tramite Apache, Windows tramite IIS.

Come lavora Linux

Come lavora Windows

I due grafici mostrano le syscall effettuate per caricare in rete una pagina html con un’immagine. Più sono queste chiamate di sistema più il sistema stesso è insicuro perchè più facilmente soggetto ad attacchi.

Tutto qui. Vi rimando al post originale su ZDNet.com .

¹: Probabilmente questa percentuale non è esatta.

Continue reading “Why Windows is less secure than Linux – Graphic explanation” →

Posted in anvedi, be happy, Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, FLOSS, tech2 Comments

Pam! Pum! Pim!

Posted on 31/01/2007 by cretox

Notizie scoppiettanti or’oggi sulla rete:

· Slashdot.org

Dios mio, sperando che qualche buon’anima d’azieda si faccia un esame di coscienza e si renda disponibile… :S

Continue reading “Pam! Pum! Pim!” →

Posted in be happy, Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, dubbi, FLOSS, tech

Ancora su Linux Foundation

Posted on 23/01/2007 by cretox
Il sito è up:

Linux Foundation

Per saperne ancora di più:

Punto Informatico

Continue reading “Ancora su Linux Foundation” →

Posted in anvedi, be happy, Debian e GNU/Linux, FLOSS

OSDL + FSG = Linux Foundation

Posted on 22/01/2007 by cretox
Buone nuove dal mondo del free software: Open Source Development Labs e Free Standard Group si sono unite per dare vita ad un unico progetto, Linux Foundation appunto.
Supporto economico e legale agli sviluppatori più importanti, una miglior gestione di Linux come marchio/prodotto e probabilmente un maggiore cooperazione tra le più importanti distro a livello di progetti unificati.

Son conténto.

Links:

· Ossblog.it
· Computerworld.com.au
· Pollycoke

Continue reading “OSDL + FSG = Linux Foundation” →

Posted in anvedi, be happy, Debian e GNU/Linux, FLOSS

Iceweasel v2.0 in testing

Posted on 19/01/2007 by cretox
Finalmente!
Mentre TUTTO IL RESTO DEL MONDO usa Firefox 2.0 da settimane, chi ha Debian testing ha potuto godere della nuova versione di FF solo in questi ultimissimi giorni (c’era ancora la 1.5.0.7).
La cosa che distingue il fork presente in Debian dal FF 2.0 originale è il nome (e l’icona, che fa un po’ cagare), infatti non si chiama Firefox ma Iceweasel (Donnola dei ghiacci? Bah). La questione del cambio del nome si riduce ad una controversia sulla licenza del marchio, che e’ di proprietà di Mozilla Foundation. Il programma Firefox essendo ovviamente FLOSS non rientra nella discussione.

Stamattina ho aggiornato e non ho trovato complicazioni, è filato tutto liscio.

Per maggiori informazioni sul dibattito Debian/MozillaFoundation:

· OSSBlog.it
· ZeusNews.it

Per ulteriori informazioni sulle nuove feature di Firefox 2.0:

· Firefox 2.0 release notes

Continue reading “Iceweasel v2.0 in testing” →

Posted in be happy, Debian e GNU/Linux, FLOSS2 Comments

Costruisci l’umano anche tu! (Nudity Inside)

Posted on 14/12/2006 by cretox

Umani fatti in casa, in cinque minuti, per tutti! Ma che dico, cinque… tre minuti!

Cosa facevo oggi… cazzeggiavo sul sito Blender.it e cosa vedo? Un link, un mitico link che puntava qui.
Sapevo già dell’esistenza di Make Human, ma credevo esistesse solo per quell’altro sistema operativo. Invece no! Il progetto fa godere del proprio programma anche GNU/Linux e Mac.
E non è tutto! Make Human è FLOSS (Free/Libre/Open-Source Software) !!! E questo non può far altro che farmi piacere. Inoltre sul sito si trovano già i pacchetti in formato DEB per Debian e derivati. Che bello.

Ecco come si presenta la gui:

make human gui

Insomma come si può capire, con questo programmello si modellano esseri umani e non (ad esempio alieni simil-umani) in pochi istanti.
Quando si accede al programma ci si trova davanti ad un umano di sesso in apparenza indefinito (dopo scrupolose ricerche e zommate ho evinto che è donna).
Su questo primo modello, diciamo di base, si possono fare tutte le modifiche che si vogliono o quasi. Sono veramente tante, anche nel piu’ piccolo dettaglio. Sì, anche lì, sporcacciona.
Si possono ottenere individui di tutti i tipi e apparenze: grassi-bassi, incinte-magre-alte, magri-orecchie a sventola-piedi piatti, obese-labbra rifatte, alieni-testa piatta, e chi ne pensa più ne faccia.
Un esempio, fatto in 20 secondi:

make human alien

Una volta ottenuto il modello che più ci aggrada, è possibile addirittura metterlo in posa, cambiando gli angoli delle articolazioni. Eccovene un esplicito esempio:

make human, fuck off dude!

Dopo che il modello creato è finito possiamo esportarlo come mesh nel formato OBJ , che in Blender è tranquillamente importabile.

Pecche (imho, molto imho) che ho sgamato nei pochi minuti di utilizzo:
· il modello gira su un asse non definito, difficilmente gestibile con il solo pulsante del mouse disponibile. Infatti qualsiasi pulsante del mouse si pigi, l’input rimane lo stesso, quello del tasto sinistro. A volte diventa molto frustrante cercare di girare l’omino nella posizione voluta. Devo dire che però il tastierino numerico ci viene in aiuto in questo senso.
· alcune pose non sono possibili, ad esempio: partendo da braccia dritte perpendicolari al petto, farle convergere e incrociarle tenendole dritte. Un se po fa.
· il modello forse è un po’ troppo low-pol; questo fa apparire alcune modifiche un po’ strane.
· non esiste una hotkey o un metodo per tornare indietro nelle ultime modifiche (undo e redo).
· i valori di ogni modificazione sono gestibili solo con la barretta a scorrimento apposita: non è possibile scrivere il valore direttamente con la tastiera.

In definitiva un ottimo programma, di facile e immediato utilizzo, che consiglio a chi non si vuole sbattere troppo o chi ancora non riesce bene nella modellazione di omini e donnine. Il livello della modifica dei dettagli è molto alto, si può fare tutto quello che la fantasia ci propone. Quello che non riusciamo a fare con Make Human, lo faremo poi in Blender con più calma e accuratezza.

Basta, ho scritto anche troppo, vado a farmene un po’ delle mie. A presto.

Continue reading “Costruisci l’umano anche tu! (Nudity Inside)” →

Posted in be happy, blender, FLOSS2 Comments

Immattimento* globale

Posted on 09/12/2006 by cretox

* lo so, lo so, la parola immattimento non esiste.

Molte decisioni son già state prese, ma spero con tutto il culo che la decisione globale totale universale finale non si basi su questo sondaggino apparso un mesetto fa su Ubuntu Forums.
Non possono affidare il destino del mondo a un forum. Eh no, questo proprio no.


Io odio i forum. Capisco la loro utilità e immediatezza. A volte ne usufruisco anche io in casi di estrema necessità e spesso i risultati del motore di ricerca portano proprio a post di forum.
Ma non so cosa, non mi convince fino in fondo questo strumento, che alla fine sembra quasi democratico. Forse è la figura del moderatore. “Moderatore”, una brutta parola, ma cosa vuoi moderare? I commenti degli utenti? Non so, ma a me i moderati-moderatori mi stanno sulle balle. Non è così dappertutto, intendiamoci, non in tutti i forum. Ma sono sempre lì, in agguato, a cercare di calmare le acque, a prevenire i flame, per chissà quale fine superiore. Dopotutto siam lì per discutere e se i toni si scaldano vuol dire che il problema c’è veramente. Perchè cercare di calmare invece di cercare di capire? Bah.
O forse queste sono tutte stronzate ed è solo l’appellativo che mi sta sul cazzo.

Tornando alla questione di Ubuntu.
Sono questi utenti che sono impazziti o sono io che non riesco a capire la fantastica possibilità che ATI/Nvidia ci stanno offrendo?

Continue reading “Immattimento* globale” →

Posted in arghh!, Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, dubbi, FLOSS3 Comments

Adesso sì, accesso no. Dateci le specifiche, porci!

Posted on 07/12/2006 by cretox

Se la comunità del Free Software avesse un sufficiente accesso alle specifiche hardware delle schede video (ma non solo), si potrebbero sviluppare alla grande dei driver non proprietari, liberamente distribuibili, facilmente configurabili, molto più efficaci di quelli odierni, probabilmente migliori di quelli proprietari. Parlo dei driver per GNU/Linux, inteso.
Una situazione così rosea potrebbe non accadere mai, come avverarsi tra pochi mesi. Sì certo, come no.
Ma volevo focalizzare su un particolare aspetto: il Desktop 3D.
Eccovene un allucinante esempio:

Trip con la musica sotto.

Figo? Di più.
Il software che permette così strabilianti effetti 3D è free (non come la birra gratis, inteso come in libertà, libero): Aiglx o Xgl accoppiato con Compiz o Beryl.
I driver opensource ad oggi non sono performanti come quelli proprietari. Quelli proprietari non sono sempre funzionanti su tutte le macchine e configurazioni, a causa del poco impegno e supporto delle case hardware che li rilasciano.

Ma se tu, azienda produttrice, ti limitassi a progettare e fabbricare i componenti e a rilasciare tutte le specifiche, o almeno quelle necessarie per scrivere i driver e te ne sbattessi di rilasciarne di mediocri, e noi, comunità, ci dessimo da fare per scriverli? Non sarebbe di certo meglio? Io dico di sì.

E no, la strada buona non è incorporare driver propritari di default nella distribuzione di turno. Questo è il male. La comunità non vuole dipendere da una azienda, la comunità è libera e vuole restare libera. O no? Qulcuno dirà: Ehi ciccio, se non ti piace, puoi sceglierne un’altra. Nessuno ti obbliga.
Ehi cicci, io ho scelto a suo tempo e continuo a scegliere. E adesso scelgo di dire che fare una cazzata del genere, essendo Ubuntu la distro più usata sui desktop, ne influenzerà di certo anche le altre, prima o poi.
E poi diciamocelo: i driver proprietari sono rilasciati ogni 2-4 mesi, quando va bene. Ma i bug sono giornalieri, non bimestrali, non si può aspettare tre mesi per un fix. In questo senso, intendo, la comunità è molto più rapida nel individuare e risolvere i bachi nei software.
Il Desktop 3D e le schede grafiche sono solo un esempio, lo stesso discorso lo si può fare per le stampanti, scanner, camere digitali, funzionalità delle schede madri, schede audio, eccetera.

Vi pago, vendetemi la macchina da scrivere. Il tipo di carta, il colore dell’inchiostro e cosa scrivere lo decido io.

____________________________________

PS: Cazzo, volevo postare solo il link del filmatino, e mi sono intrufolato in questi discorsi senza fine…
IMPORTANTE: Firma la petizione!

Continue reading “Adesso sì, accesso no. Dateci le specifiche, porci!” →

Posted in anvedi, arghh!, Closed software e software proprietario, FLOSS, tech1 Comment

Posts navigation

Older posts
Newer posts


Supporta:

Questo weblog esiste ed è visibile sulla rete grazie al Collettivo Autistici/Inventati che offre il servizio e mette a disposizione i mezzi (banda e macchine). Il progetto ha costi notevoli ma vive solo delle donazioni: nessun amministratorə verrà mai a casa tua a chiederti il canone.
Se vuoi che questo blog e la miriade di altri servizi offerti da A/I continuino ad esistere, sarebbe molto carino se impegnassi qualche euro in questo senso. Per fare una donazione, visita questa pagina.


Follow this blog on:

Follow this blog
Proudly powered by WordPress | Theme: micro, developed by DevriX.