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C o s e

cretox

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Author: cretox

Dolce a caso

Posted on 20/10/2008 by cretox

Ingredienti

  • 8 cucchiai di farina
  • 4 cucchiai di zucchero
  • 4 uova
  • una bustina di lievito
  • un cucchiaio di burro
  • una tavoletta di cioccolata
  • una tazza di cereali (muesli, cruesli, misti, quello che volete)

Procedimento

Mettiamo le uova e lo zucchero in una terrina e sbattiamoli ben bene. Aggiungiamo il lievito, il burro sciolto, la cioccolata sciolta e la farina piano piano. Mescoliamo delicatamente e raggiunto un impasto del tutto omogeneo, aggiungiamo i cereali (o qualsiasi altra cosa adatta abbiamo in casa).
Prendiamo una tortiera e foderiamola con della carta forno (oppure basta spalmarla con del burro e cospargerla di farina). Versiamo l’impasto nella tortiera e mettiamo in forno preriscaldato a 180°C per mezz’ora (se il forno è a gas o senza ventola boh, a 160°C per un’ora).

L’ho sfornata adesso! :d….

Posted in anvedi

Megaf-hackit ;)

Posted on 19/10/2008 by cretox

megafhackit - alpha version

Alpha version!

Megaf-hackit, meghackit, megafonhackit, megaphuckit, megafuckit, magaphonackit, megaphackit, D E L I R I O.

Posted in blender, hackit09

Lavorare, risparmiare, licenziarsi.

Posted on 18/10/2008 by cretox

Son contento.
Ho lavorato per più di quattro mesi di fila senza sclerare troppo con un lavoro che mi va un po’ stretto… il cuoco, con gente che mi va un po’ storta… fascismi ignoranti, bullismi innocenti, monotonie stancanti.
Ho risparmiato la bellezza di tre stipendi e un po’, senza le mance ovviamente. Quelle le ho spese aggiro.
In questi mesi ho re-imparato a stare in una cucina, che gli anni di università mi avevano fatto dimenticare, ho ripreso in mano coltelli, padelle, palette e ramazze. Ho imparato cose nuove certo ma ho anche rispolverato vecchie memorie. Le ricette e le dosi che il lavoro nelle estati italiane mi fece imparare, senza fatica peraltro, sono ritornate a galla in men che non si dica. Il lavorare fisico mi è sempre piaciuto, rilassa. Se calmo a livelli accettabili, non sclerante a livelli pazzi.
Ho constatato che anche il grande chef di un buon ristorante non sa fare la besciamella, o almeno non sa farla nel modo presumibilmente sano che conosciamo in Italia. Non si lavavano le verdure. Tranne l’insalata. Arrivavano abbastanza pulite e siccome lo sembravano ad un occhio veloce, le si considerava a quel modo. E se provavi a chiedere… «Scusa ma qui non le lavate mai le verd…» «Lavarle? Ma se sono pulite! Guarda.» «E ma i pesticidi e tutte quelle…» «Non ti preoccupare.» Eh. Appunto.
E lavoravo. Turni assurdi, non come quantitativo di ore ma perché strutturati in un modo a cui non ero abituato. Io, avvezzo a spadellare in hotel, mi son trovato spaesato nel modello del ristorante anglosassone: i turni cambiavano tutti giorni, tutte le settimane, cazzo, c’è il rischio che un giorno ti sbagli ed timbri all’orario sbagliato! Mai successo per fortuna.
La cosa più bella è che conosci ed impari a conoscere gente diversa, gente che ha viaggiato, molto più di te in molti casi. Australia, Spagna, Sud America, Russia. E nei momenti di pausa del lavoro ti fai raccontare, ti appoggi al banco ed ascolti e immagini. E poi racconti a tua volta. Ma le tue storie sono sempre piccole e banali, o almeno così ti sembra. Ovviamente non è vero.
E poi cambia un membro dello staff. E ti chiede, sempre nelle piccole pause, come funziona, come si fa questo, di dove sei, da quanto ci sei. E tu cerchi di spiegare, certi di farti capire, e gli dici che i manager sono solo dei buffoni, che verranno a in cucina a fare i bulli e spiegarti come fare il condimento per l’arrabbiata, che ovviamente non sanno fare, ma sono i manager e bisogna dirgli OK, far capire al loro piccolo cervello che hai capito e che sei OK al 100%. OK al 100%. Poi spieghi al nuovo arrivato come si fa una vera arrabbiata, e lui ti dice OK al 100% e si ride.
I manager. Prova a contraddirli. Perché prima di dirgli OK, understood, ci provi a fargli capire il tuo punto di vista, le tue conoscenze, quello che hai imparato. NO, non funziona così. Il manager dice, tu fai. La pasta fresca non cuoce più dopo 5 minuti, cuoce quando viene a galla. Se una salsa si è asciugata al caldo, non ci devi mettere un goccio d’acqua, ma olio o panna o va-a-sapere-cosa. Gli dici OK, ma dentro di te li mandi il più delle volte a fare in culo. E sei sei fortunato, se sai fino a quando lavorerai, allora te ne sbatti proprio. Vuoi l’arrabbiata? Eccotela, super-oliosa, super-che-fa-malissimo, super-che-no-la-mangeresti-mai-cazzo. È il modo più semplice per sopravvivere senza troppi scazzi, dici loro OK e poi fai quel cazzo che ti pare, vieni ripreso per una scemenza e poi ti chiedono una pasta al gorgonzola… dico loro OK e se scorgi un pezzo di gorgonzola per terra dimenticato da dio, che fai, non lo usi per il tuo manager preferito? Questo ed altro per i miei amici manager.
Non tutto era merda ovviamente. Gli orari non erano massacranti e la paga quasi buona. Diciamo sfruttati al punto giusto, tenuti saldamente in bilico tra la speranza di buon lavoro e il baratro della disoccupazione: «Abbiamo bisogno di te, ma come te ce ne sono a valanghe, quindi…» Be’ ciao.
Io ho cercato di scrutare l’orizzonte e ho visto cose diverse, altre città, altre persone, altre vie. Non so, licenziarti ti libera, ti sfoga. Ho avuto il sorriso stampato in faccia per dei giorni, prima e dopo… «Che ridi?» «Mi sono licenziato l’altro giorno e…» «Ah sì, ti capisco allora…» Ma non perché fosse chissà che brutto lavoro, anzi. Una questione diversa. Perché ti apre la strada a mille pensieri, a milioni di speranze o possibilità, soprattutto se era un lavoro a tempo pieno. Puoi pensare ai tuoi cazzi a tempo pieno, tutto il giorno.
Ovviamente la pacchia prima o poi finirà, di pari passo con i soldi risparmiati.
Ma adesso sapete cosa? Mi trasferisco a Londra cristodiddio! E fatemi gli auguri cazzo =P

Posted in arghh!, be happy, dialoghi, dubbi

Switch on your [bla-bla]

Posted on 16/10/2008 by cretox

Non finisco di stupirmi! (anche meno)

your fancy

your fancy

.XCFs su richiesta.

Posted in blender, gimp, hackit09

/o Ancora idee grafiche per nextz HM09

Posted on 08/10/2008 by cretox

Ho avuto qualche momento di tempo e qualche mezza idea:

Situazione bannerz:

propaganda HM09

propaganda HM09

propaganda HM09

propaganda HM09

propaganda HM09

propaganda HM09

Situazione incerta (credo che “wonder” non sia corretto, penso voglia dire più “meraviglia” che “curiosità”, d’altra parte “curiosity” suona male…advices?):

propaganda HM09

propaganda HM09

File .XCF su richiesta.

Propaganda 1 per il prossimo HM sul wiki (hackmeeting.org)
Propaganda 3 per il prossimo HM sul wiki (hackmeeting.org)

Posted in blender, gimp, hackit09

Random playing cards generator v1.0

Posted on 04/10/2008 by cretox

Python.
Sto studiando la parte che riguarda i moduli e le funzioni della standard library.
Mi sono messo a giocare un po’ con il modulo “random”…

Random playing cards generator !!! (v1.0)

Baci

Posted in anvedi, FLOSS, python

HackIT_09 pre logo pre hackit (guerrigliamarketing?)

Posted on 03/10/2008 by cretox

Eccoli! Nuovi fiammanti!
Aggiungo anche i file .xcf (Gimp) per ottenere, se lo si vuole, se piacciono, il formato giusto per andare a stampare.

HackIT_09 logo pre-hackit

hackit09.xcf

HackIT_09 logo pre-hackit

hackit09_2.xcf

HackIT_09 logo pre-hackit

hackit09_3.xcf

HackIT_09 logo pre-hackit

hackit09_4.xcf

Il primo non è niente di che, il secondo fa cagare, il terzo boh, il quarto fa ridere.

Posted in blender, gimp, hackit096 Comments

I temi scuri

Posted on 01/10/2008 by cretox

Ho modificato il .css e le immagini del blog.
Stanca meno la vista, ma adesso è più brutto, si legge peggio.
Perché mai allora l’ho fatto?
Da un lato perché sono triste e così riverso un po’ della mia frustrazione sul mondo.
In secondo luogo, e mi pare il motivo più convincente, per far risparmiare energia elettrica ai quattro sfigati che usano monitor CRT e leggono queste parole.
Sono stato influenzato positivamente dalle iniziative di Blackle, Trek3d/black, Nerooo, ecc ecc…
Si certo, chi usa un monitor LCD non risparmia perché usa un tema scuro, ma perché gli LCD consumano meno.
Quindi se dovete scegliere tra CRT e LCD sapete che dovete fare. A meno che non vi procuriate l’energia dal sole, dal vento o dalla cacca.

Posted in arghh!, dubbi, tech

Karma Plugin! Adesso funzioni, OK?!

Posted on 29/09/2008 by cretox

Mi piace questo plugin…
L’avevo tolto per sbaglio: per ignoranza avevo cancellato i due campi personalizzati fondamentali per farlo funzionare

Ma veniamo alla parte tennica :)

Seguendo queste semplici istruzioni :° è possibile attivare il plugin.
E fin qui nulla di che.

Il problema si presenta se quando proviamo a “votare”, ci appare questo splendido messaggio:

Fatal error: Call to a member function getValue() on a non-object in /var/lib/lifetype/plugins/karma/class/karma/karmalib.class.php on line 82

In pratica credo dica qualcosa tipo:
“Diocane che dolore! Mi si è incrocchiata la linea 82 di cippalippa.php contro un cazzo di custom field. Suca!” (spiegazione)

Quindi c’è qualcosa che non va nei campi personalizzati (raggiungibili dalla sezione gestione del blog).
Per questo plugin sono necessari due custom field: negativeKarma e positiveKarma . Devono essere del tipo “Campo testo” e dovrebbero essere nascosti (per non dar noia durante la scrittura di un nuovo post).
Dico dovrebbero perché, se riceviamo l’errore di cui sopra, vuol dire che il valore che hanno è sbagliato o non c’è e dobbiamo editarli a mano *_*TUTTI*_* . E con “tutti” intendo “TUTTI I CAMPI negativeKarma e positiveKarma DI TUTTI I POST DI TUTTO IL BLOG.
Ottimo eh?!
Una volta editati e inseriti i valori standard (0 e 0) possiamo anche ri-nasconderli.

La domanda da mille seghe mentali è: I nuovi articoli verranno creati con i valori giusti?

Ora provo eh.

Vabe’ ho scritto un po’ a merda, ma tant’è.

Posted in arghh!, be happy, FLOSS, tech1 Comment

Funny Python

Posted on 27/09/2008 by cretox

Sono alle prime armi col Python (Wikipedia).
A dire il vero sono alle prime armi con un linguaggio di programmazione in generale. Avevo fatto degli esperimenti col C qualche anno fa e successivamente proprio col Python, ma mi ero farmato dopo poco. Beh ero ggiovane avevo altri interessi. Non che programmare sia roba da non giovani/vecchi, anzi. Boh è andata così.
Dicevo.
Sto seguendo qualche manuale in rete e un manuale cartaceo…
Devo dire che per ora mi diverto un sacco, anche con le cose più semplici (non sono arrivato ancora ai capitoli che riguardano i cicli FOR e WHILE).

Ecco un esempio di codice che mi ha fatto divertire scrivendolo:


# Main function
# After user's inputs, it calculates the two areas
# and then calls the "calc_greater" function.

def main():
    start = raw_input('This is a funny program!n' +
        'Now I will ask you some questions...n' +
        'Press ENTER to go!')
    print
    w1 = input('Enter the width of a rectangle ' +
        'of your choice: ')
    l1 = input('Now enter the lenght: ')
    w2 = input('Enter the width of a second ' +
        'rectangle: ')
    l2 = input('And finally enter its lenght: ')
    A1 = w1 * l1
    A2 = w2 * l2
    calc_greater(A1, A2)

# Calc_greater function
# It calculates the bigger rectangle and assigns
# a value to the variable "truth".
# Then it calls the "user_decis" function.

def calc_greater(val1, val2):
    if val1 > val2:
        truth = 1
    elif val1 < val2:
        truth = 2
    else:
        truth = 3
    user_decis(truth)

# User_decis function
# It asks the user which is the bigger rectangle.
# If the user's input is equal to
# "value" (so to "truth") it prints a congrats
# message, else a bad message.

def user_decis(value):
    print
    usr = input('Which is the rectangle ' +
        'with the greater area?n' +
        '(Enter "1" for the first one, ' +
        '"2" for the second one n' +
        'and "3" if you think that the ' +
        'two areas are the same): ')
    if usr == value:
        print
        print 'Alright! o/'
        print
    else:
        print
        print 'Bad, very bad... :('
        print

# The main function is called
main()

So che non è niente di speciale, spero solo che la divertanza non mi abbandoni troppo presto…

Interessante risorsa utile in sviluppo:

The Hazel Tree

Posted in anvedi, FLOSS, python

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