Modelli fatti con Make Human, tranne la spada poco impegnata:
18 ore circa di rendering per uno, tempo che si potrà sicuramente diminuire drasticamente, ma sono un po’ sdatto con l’ottimizzazione ora come ora. Continue reading “Beings”
cretox
Blender
Modelli fatti con Make Human, tranne la spada poco impegnata:
18 ore circa di rendering per uno, tempo che si potrà sicuramente diminuire drasticamente, ma sono un po’ sdatto con l’ottimizzazione ora come ora. Continue reading “Beings”
Umani fatti in casa, in cinque minuti, per tutti! Ma che dico, cinque… tre minuti!
Cosa facevo oggi… cazzeggiavo sul sito Blender.it e cosa vedo? Un link, un mitico link che puntava qui.
Sapevo già dell’esistenza di Make Human, ma credevo esistesse solo per quell’altro sistema operativo. Invece no! Il progetto fa godere del proprio programma anche GNU/Linux e Mac.
E non è tutto! Make Human è FLOSS (Free/Libre/Open-Source Software) !!! E questo non può far altro che farmi piacere. Inoltre sul sito si trovano già i pacchetti in formato DEB per Debian e derivati. Che bello.
Ecco come si presenta la gui:
Insomma come si può capire, con questo programmello si modellano esseri umani e non (ad esempio alieni simil-umani) in pochi istanti.
Quando si accede al programma ci si trova davanti ad un umano di sesso in apparenza indefinito (dopo scrupolose ricerche e zommate ho evinto che è donna).
Su questo primo modello, diciamo di base, si possono fare tutte le modifiche che si vogliono o quasi. Sono veramente tante, anche nel piu’ piccolo dettaglio. Sì, anche lì, sporcacciona.
Si possono ottenere individui di tutti i tipi e apparenze: grassi-bassi, incinte-magre-alte, magri-orecchie a sventola-piedi piatti, obese-labbra rifatte, alieni-testa piatta, e chi ne pensa più ne faccia.
Un esempio, fatto in 20 secondi:
Una volta ottenuto il modello che più ci aggrada, è possibile addirittura metterlo in posa, cambiando gli angoli delle articolazioni. Eccovene un esplicito esempio:
Dopo che il modello creato è finito possiamo esportarlo come mesh nel formato OBJ , che in Blender è tranquillamente importabile.
Pecche (imho, molto imho) che ho sgamato nei pochi minuti di utilizzo:
· il modello gira su un asse non definito, difficilmente gestibile con il solo pulsante del mouse disponibile. Infatti qualsiasi pulsante del mouse si pigi, l’input rimane lo stesso, quello del tasto sinistro. A volte diventa molto frustrante cercare di girare l’omino nella posizione voluta. Devo dire che però il tastierino numerico ci viene in aiuto in questo senso.
· alcune pose non sono possibili, ad esempio: partendo da braccia dritte perpendicolari al petto, farle convergere e incrociarle tenendole dritte. Un se po fa.
· il modello forse è un po’ troppo low-pol; questo fa apparire alcune modifiche un po’ strane.
· non esiste una hotkey o un metodo per tornare indietro nelle ultime modifiche (undo e redo).
· i valori di ogni modificazione sono gestibili solo con la barretta a scorrimento apposita: non è possibile scrivere il valore direttamente con la tastiera.
In definitiva un ottimo programma, di facile e immediato utilizzo, che consiglio a chi non si vuole sbattere troppo o chi ancora non riesce bene nella modellazione di omini e donnine. Il livello della modifica dei dettagli è molto alto, si può fare tutto quello che la fantasia ci propone. Quello che non riusciamo a fare con Make Human, lo faremo poi in Blender con più calma e accuratezza.
Basta, ho scritto anche troppo, vado a farmene un po’ delle mie. A presto.
Continue reading “Costruisci l’umano anche tu! (Nudity Inside)”
Un’esplosione di miele. La mia interpretazione:
Oh, finalmente, dopo qualche ora di lavoro e 9 di rendering posso mostrare questo:
Aggiungo anche il .blend e la texture della moquette:
b_ernst.tar.gz
moquette.tar.gz
L’HDRI (Galileo’s tomb) l’ho presa da qui: Light Probes Image Gallery
Posto un mio vecchio lavoretto:
Così, intanto che Lercio è giù.
Così, tanto per chiarire un po’ le mie idee.
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23/11/2006 18:42:37
Mi hanno appena fatto notare (grazie _30db) che il cestino del logo qui sopra assomiglia al SIMBOLO DEL
MALE.
Per mille giuggiole, giuro che non l’ho fatto apposta.
Ecco, dopo un po’ di rendering, ne posto un po’.
Uno:
anzi due:
facciamo tre:
La moquette non mi soddisfa: è che non ne trovo una giusta e a far texture non so come me la caverei…
L’hdri è la migliore che ho e mi sembra che vada bene, a parte la luce rosa -.-‘ Dovrei renderla in bianco e nero, ma non so come.
In definitiva mi sembra che ci siano da sistemare: la potenza dell’illuminazione (soprattutto nell’ultima), la texture del pavimento (che se mi piglia il bischero tolgo la moquette e metto un bel parquet), e poi dovrei aggiungere dei particolari, non so, potrei riprodurre la rosa (°_°) ma è un po’ lunga la cosa. Oppure semplicemente arricchire lo sfondo dietro lo specchio o boh.
Tra qualche giorno posterò anche il .blend .
Guardatevi queste interessantissime tabelle (grazie Encelo). Paragonano i vari software per modellazione 3D.
Molte feature elencate non le conosco, ma contando rozzamente anche solo gli “Yes” e i “No” si tirano delle belle conclusioni: Blender spacca un casino.
Inoltre essendo Blender free-software, i software closed si devono sottomettere.
Grazie Blender.org e grazie comunità tutta.
Per aprire il video puoi usare vlc, mplayer o un qualsiasi altro media player che supporti il codec MPEG-4.
L’archivio contiene il piccolo filmato, un frame e la scena .blend . Naturalmente dovrete ricalcolare la mesh del fluido prima di fare l’animazione.
Per aprire l’archivio puoi usare ark, winrar, winzip (credo) o un qualsiasi altro gestore di archivi che supporti i .tar compressi con Gzip.
Per aprire il video puoi usare vlc, mplayer o un qualsiasi altro media player che supporti il codec MPEG-4.