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Category: sfigataggine

Pura sfiga

How to get your ass-hole hard raped

Posted on 22/09/2009 by cretox

Make your choice (one or more of the following):

  • Try to find “a good job” with a 3years-degree, in Italy.
  • Work hard 50 hours per week, in Italy.
  • Have a passion for something, try to make it a job (wrong!), in Italy.
  • Try to buy a pretty cheap car with your last money, in Italy.
  • Be generous, nice, gentle and everything else with a girl who said you more than once: «I love you so much…» Smack!
  • Give your vote to the left wing, ohh… yes… again… mhmh… in Italy.

Posted in sfigataggine

Uffa

Posted on 14/09/2008 by cretox

Il mio portatile non se la passa molto bene in questo periodo:

Povero Portatile

Si surriscalda. La ventola si inceppa a volte.
Ho provato a metterci un po’ dell’ottimo olio di oliva toscano e sembra migliorata. Fa anche meno rumore.
Sta di fatto che devo cambiare la pasta termica al processore. Magari anche al dissipatorino della scheda video. Lo farò.
Dovrei anche comprare della RAM nuova, non costa tanto, almeno fino a che non avrò una situazione per comprarmi un pc nuovo, fisso. Vorrei un AMD ma adesso stanno messi un po’ male a livello di prestazioni. Mi piacerebbe aspettare il nuovo Phenom a 45nm, ma dicono che non uscirà prima di aprile 2009. Mi sembra un po’ troppo in là. Il mio sogno sarebbbe poter acquistare un dual Opteron con una Quadro o una FireGL. Ma i prezzi sono abbestia, quindi resta un sogno per ora. Certo Blender, ormai ho deciso di investire dei soldi per poterci fare delle buone cose: con i catorci che mi son passati tra le mani negli ultimi tempi la veggo buia.
A presto.

Posted in blender, dubbi, sfigataggine, tech

Mhmmm, pancetta… oh cazzo il mio dito!

Posted on 08/12/2007 by cretox

mio dito manca un pezzomio dito manca un pezzomio dito manca un pezzo

Cosa non si fa per gustare al più presto della pancetta affumicata…

Posted in arghh!, gimp, insignificanti parole, sfigataggine

Mai-‘sto-soft Windozed FP (FistPiercing) ProfessioneAnale – Back to hell

Posted on 07/11/2007 by cretox

Leggendo queste pagine, chiunque può rendersi conto di come io possa essere poco favorevole al software proprietario, anche se, ahimè, certe volte lo uso, per svogliatezza o per costrizione.

Ieri mi è capitata una cosa a dir poco fastidiosa, per non dire orrenda.

La mia fidanzata mi chiede se posso farle dei lavori sul computer, tipo riorganizzare delle cartelle e poco altro, quindi mi lascia il portatile. Io da bravo faccio tutto quelo che si deve fare e tanto per gradire, prima di uscire con lei, avvio una bella deframmentazione del disco (sì, il portatile c’ha Windows). Ottima idea direte voi. Eh, pure a me sembrava una bella idea, cazzo.

Torno a casa, in camera (da solo) verso le 2. O forse le 3? Boh, tardi.

La deframmentazione del disco è finita. Finita per modo di dire: anche se sembra completata, rimangono dei grossi file ancora in mille pezzi, ma vabbe’. Decido che comunque è abbastanza tardi: ordino a Windows di spegnersi.

Presa della corrente al muro all’altezza del materasso, da questa parte il cavo del trasformatore, che passa sul letto e raggiunge il portatile sul comodino.

Scivolo e inciampo su me stesso, ovviamente non trovo appigli a mezz’aria, cado come un coglione sul letto e la mia mano per ordine di un qualche dio si appende proprio al cavo del portatile appena fuori dal letto. La spina si strappa dalla presa, come vuole una qualsiasi legge di fisica presa a caso dal Manuale del Mondo. Tutto questo succede proprio nei 2 millesimi di secondo in cui Windows sta ancora facendo lo shutdown della minchia.

Essendo il portatile giustamente senza batteria inserita, si spegne male. Un male profondo.

Per non svegliare il mio coinquilino, mi trattengo dall’urlare la seicento-sessanta-sei-esima bestemmia. Cerco di pensare a farfalle e prati fioriti e al sole, a cose belle e carine. Ma non funziona, la decomposizione si impossessa dell’ambiente che mi circonda. Mi faccio del nuovo male: riaccendo il computer. L’ennesima bestemmia tuona dalla mie fauci. È la mia risposta al BSoD. La schermata blu non dura più di 5 secondi (riesco a leggere: registro), dopo di che, il pc si riavvia ed entra in un ciclo perverso: Avvio — ScanDisk — BSoD — Avvio — ScanDisk — …

Decido che la morte definitiva può attendere e stranamente riesco ad addormentarmi quasi subito.

La mattina passa noiosa, il backup dei file sull’harddisk esterno tramite Ubuntu è lungo ma almeno quello riesce senza intoppi.

Il pomeriggio passa frustrante, alla ricerca di guide-howto-parole che riguardino il recupero del registro, non avendone mai fatto dei backup-copie di sicurezza, non volendo formattare. No.

Finalmente trovo la guida che fa al cazo mio. Ora. La logica vorrebbe che io abbia fin da subito cercato informazioni sui problemi di un software sul sito della casa produttrice del medesimo software. L’odio derivato dall’esperienza però fa dimenticare certe regole logiche.

La guida è sul sito della Micro$oft. Ok, l’ho detto.

In pratica tutto si riduce a dover sostituire i 5 file danneggiati che compongono il registro, prima con delle copie standard presenti in una cartella di sistema (per rendere la macchina avviabile, credo), poi con dei vecchi backup fatti in automatico (non ho capito ancora con che logica) mesi prima. Notare che questi backup automatici non sono visibili dall’utilità di ripristino configurazione di sistema. Che odio!

La guida dice di usare il cd di Windows XP con la relativa console di ripristino. Dopo poco mi accorgo che le semplici operazioni che sto facendo dal prompt di Windows, posso farle molto più velocemente da Ubuntu. Quindi lo faccio.

La storia si conclude abbastanza felicemente (riesco a trovare un backup funzionante).

Inoltre sono diventato una specie di dio dei computer agli occhi della mia ragazza. Il che non è assolutamente vero, ma mi fa piacere, ovvio.

Posted in arghh!, Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, sfigataggine, tech

KDE e un bug grosso come una casa, ma forse no. Boh. AIUTO.

Posted on 26/06/2007 by cretox
Allora ieri in chat spunta questa nuova cosa. Segnalatami da tuxman.
KDE sembra che abbia un buggone. Spiego la procedura per riprodurlo:

  • Da un terminale, konsole, xterm o altro, ottenere il privilegi di root e navigare nella propria home;
  • Creare un nuovo file nella propria home (con vim, nano o altro metodo);
  • Se si controllano i privilegi del file appena creato si avrà qualcosa come -rw-r--r-- 1 root root 6 2007-06-26 15:21 antani.txt
  • Adesso con konqueror e senza permessi di root, navigare in system:/home/ oppure in system:/media/hdx/home/
  • Cercare il file ed aprirlo con un qualsiasi editor di testi (kate, gedit, kwrite, kedit, etc);
  • modificare il file e salvarlo ( non comparirà errore );
  • Infine da un terminale controllare i permessi del file che saranno magicamente cambiati in qualcosa come: -rw-r--r-- 1 Utente Utente 10 2007-06-26 15:31 antani.txt
La cosa funziona solo nella home dell’utente a patto che sia raggiunta da un qualsiasi percorso presente in system:/
Il trucco (?) funziona sia che si usi Konqueror sia che si usi Dolphin. Non ho avuto modo di provare un altro File-Browser.

Il bug sembra presente in tutte le versioni di KDE, almeno dalla 3.5.5 alla 3.5.7. Ma probabilmente è presente anche in versioni precedenti. Se qualcuno in ascolto potesse verificare con una versione < 3.5.5 sarebbe un grande.
Era già segnalato su bugs.kde.org e da me (ieri sera, spudoratamente copiato) su bugs.debian.org tramite ReportBug.

Non si capisce come KDE, essendo avviato da utente, quindi senza privilegi di root, possa modificare il file ed i permessi e l’owner del file stesso. Che in KDE ci sia qualcosa che giri con dei privilegi che non dovrebbe avere? Io non so rispondere.
In definitiva questo piccolo meccanismo truffaldino non sembra poi così dannoso. Chi vuoi che tenga dei file di root in /home/ ?
C’è la possibilità però che qualcuno scopra il meccanismo che sta alla base di tutto ciò e che lo usi o che lo sviluppi per fini più disastrosi.

Che iddio ce la mandi bona.

Ultim’ora, 18:50: il bug non è presente in KDE 3.5.6 ma è presente in KDE 4 (3.80.3 20070220 suse-live). Olle’….

Ultimissima, 30-06-07, 11:20: Su alcuni sistemi (v3.5.5) potrebbe funzionare anche modificando il file da /home/utente/ , non solo da system:/

 
 


Questo non è un bug. Mi sono sbagliato per poca conoscenza del sistema. Come qualcun’altro del resto. Addio.

 

Posted in anvedi, Debian e GNU/Linux, dubbi, KDE, sfigataggine6 Comments

Windows e l’annosa questione che sembra funzionare tutto meglio del resto degli SO

Posted on 23/06/2007 by cretox

OK. E’ una questione del cazzo. Lo so.
Però è quello mi viene da pensare tutte le volte che, io utente Linux, mi imbatto in un problema col mio sistema. E penso: «Su Windows non sarebbe successo…»
OK. Windows va formattato ogni mese, se sei un po’ disordinato. Va tenuto aggiornato attentamente l’antivirus/antispyware/anticacca ogni maledetto giorno. E non sai mai perchè il sistema comunica con la rete come se stesse trasferendo chissà cosa e TUTTE le tue applicazioni networkiane sono spente e/o rotte e hai il Superfirewall Superattivo. Non sai con chi comunica. E questo è male. Infine non sei padrone del tuo computer. Cazzo, lo pago coi miei dineri, me lo porto nella mia casa, deve essere mio con i MIEI Documents&Settings, non del mio caro amico Guglielmo Cancelli. Se ne deve sbattere di cosa io ho sul disco duro, pensasse al suo ed eventualmente a quello di sua figlia.
OK. A parte questi PICCOLI difettucci da Poco&Niente, perchè mi sembra tutto più BELLO? Bello, nel senso di FACILE.
Ad esempio. Esistono programmi FreeOpenSource, come BLENDER, io lo uso. E’ fantastico. Poi vai in internez, scopri artisti superlativi e braverrimi che fanno cose che tu ti sogni, anche loro usano BLENDER. E ci fanno dei giochini, che ti vorresti scaricare, ad esempio dalla sezione Download. Ma nella mitica sezione Download c’è solo roba per Windows. ASSURDO!!!
Ah no aspetta, un giochino per Linux ce l’ha fatta a compilarlo, menomale. Scarichiamolo questo chessembrafigo giochino, ed apriamolo questo archivio ZIP (!). NON CI POSSO CREDERE!! Dentro ci sono solo EXE!! Solo merdosissimi EXE con un emulatore!!
Fammi capire meglio: Usi un software FreeOpenSource, probabilmente su Windows, non compili per Linux e quando ti capita ci metti degli EXE? Io non ti capisco. No, davvero, non ti capisco. Così mi tocca non giocare al tuo PowerGame.

OK. OpenSource non vuol dire auomaticamente Linux. OK. E va bene che Windows è il sitema operativo più diffuso (cioè anzi va male) e poi chissà cosa c’è sotto. Però per mille giuggiole, non ce ne va una a diritto! E i driver Ati, e la wireless astrusa, e l’audio fruscicoso, e i programmini del cellulare, e i sensori della MB, e ‘sto culo!

Posted in arghh!, Closed software e software proprietario, Debian e GNU/Linux, FLOSS, sfigataggine, tech

<SPAM www=”http://dacci-la-password-e-pure-i-tuoi-soldi.gov.eu.us.sarcazzo”> Proteggi i tuoi miserabili 5 euri </SPAM>

Posted on 11/06/2007 by cretox

Da pochi giorni nel mio amatissimo KMail lo Spam ha superato il Non-Spam. Spamassassin sul server A/I e Bogofilter fanno il loro sporco lavoro, direi egregiamante. Infatti non mi lamento dell’ingrassamento della cartella Spam, fosse per me potrebbe tranquillamente esplodere.
Mi stupisco invece dell’estrema stupidità e assurdità dei messaggi, nel mio caso da Banca Intesa e Poste.it, li mortacci loro.

«Gentile Cliente,
La informiamo che il Suo conto presso la nostra filiale sta per scadere. Per ovviare a questa spiacevole situazione la preghiamo gentilmente di seguire questo link e di fornirci le informazioni richieste.

http://www.happy-limit-non-stop.faz.yy

La informiamo inoltre che l’immissione di dati falsi va contro al DPR 1825/34 e all’articolo 666bis del codice di procedura penele.
La ringraziamo per la gentile disponiblità.

Banca Intesa © 2006»

«Caro Socio,
Dopo un’attenta e affidabilissima ricerca/studio siamo venuti a conoscienza che il Suo conto Bancoposta è stato attaccato da ignoti hacker che hanno cercato di sottrarLe del danaro. Per ripristinare il Suo conto e godere delle funzionalità del Nuovo Sistema Anti-Phishing La invitiamo gentilmente di fornirci i suoi dati e password presso questo indirizzo.

http://www.cd-aggratisse.fashion.debuzz.as

La ringraziamo per la Sua infinita gentilezza.

Lo Staff di Poste Italiane»

«Cliente caro,
Ci hanno comunicato che Sua nonna sta passando un momentaccio e che necessita di assistenza urgente. È stata ritrovata in eviedente stato di confusione e smarrimento mentale, vagava sola di notte. Per salvarla da mani infide ci fornisca le Sue generalità a questo indirizzo.

http://beghelli.salvalanonna.daibordelli.qz

Ci rivedremo presto.

Squadra Mobbile Spagus

A parte che un conto non scade, a parte che chiedere queste informazioni via email va contro il contratto che si sottoscrive in banca, a parte che il link è spudoratamente falso, a parte che la maggior parte degli utenti potrebbe anche cascarci, e a parte le stronzate, la procedura burocratica per la denuncia è infinita e, a parte questo, molte nazioni in cui è ospitato il sito criminoso non sono soggette alle leggi anti-phishing.

Posted in arghh!, dubbi, sfigataggine, tech

Lo scontrino fiscale, questo sconosciuto

Posted on 26/05/2007 by cretox

Quale è una delle raccomandazione usate dai nostri genitori quando eravamo piccoli?

«Quando si fa la spesa si deve sempre tenere lo scontrino che ti danno! Altrimenti ti fanno la multa! Poi, quando si arriva a casa, si può anche buttare.»

Io mi domandavo sempre chi fosse questa persona che poteva farti la multa. Poi crescendo ho capito che è la maledetta guardia di finanza o una qualsiasi fottuta guardia incazzosa, che ti può fermare all’uscita del negozio.

Chiedere e tenere lo scontrino è sempre una buona abitudine:

  • Non corri il pericolo della multa
  • Ti assicuri che il negoziante paghi le tasse (anche se recentemente pagare le tasse può sembrare una spiacevole perdita di tempo)
  • Ti fa da garanzia in caso di problemi con il prodotto comprato

Ed è su questo terzo punto che vorrei soffermarmi, soprattutto quando si tratta di stramaledette cose che vanno ad elettricità.
Compri che so, una PSU (l’alimentatore del pc per intenderci), perché quello vecchio è appunto vecchio e dà problemi di potenza erogata. Arrivi a casa e preso dalla foga e dall’emozione dimentichi tutto tranne il tuo nuovo acquisto fiammante. Quindi lo scarti alla velocità della luce e lo installi, controllando almeno tre volte che tutte le connessioni siano a posto. La maggior parte delle volte naturalmente funziona tutto alla perfezione.

Sei mesi dopo può capitare che il Caso ti rompa il tuo quasi-nuovo acquisto. Quindi, dopo aver tirato una doppia bestemmia in mezzo carpiato avvitato, pensi che tanto è in garanzia, ma subito dopo ti ricordi che per la garanzia serve il fottutissimo scontrino: «Vabbe` mica sarò cosi testa di cazzo da averlo buttato o di averlo perso? Sarà sicuramente nella scatola dell’alimentatore. Ah eccola lì sull’armadio.»
Ovviamente lo scontrino nella scatola non c’è.

Ti fiondi sul portafogli-discarica e analizzi ogni singolo pezzettino carta che trovi dentro e speri di trovarlo. Sì certo, dopo 6 (sei) mesi?
Ovviamente lo scontrino nel portafogli non c’è.

Disperato come una sanguisuga affamata, cominci a vagare per la stanza e a frugare nella memoria, cercando di ripercorrere la vita dello scontrino.
Ovviamente la vita dello scontrino ad un certo punto è scesa nell’anonimato: irrintracciabile.

Lo sconosciuto negoziante non si ricorderà di te o molto semplicemente non avrà voglia/guadagno nel farti un favore regalandoti un alimentatore nuovo.

Posted in sfigataggine, tech3 Comments

Fantatraumi

Posted on 12/04/2007 by cretox
«Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi, quello che cí fanno gli equivoci tremendi, gli errori, gli incidenti e le catastrofi. Voi siete i soli abbastanza stupidi per tormentarvi al pensiero del tempo e delle distanze senza limiti, dei misteri imperituri, del fatto che stiamo decidendo proprio in questa epoca se il viaggio spaziale del prossimo miliardo di anni o giù di lì sarà il Paradiso o l’Inferno.»

Kurt Vonnegut (1922-2007)

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Posted in sfigataggine

GNU/Linux vs Utente, capitolo 2: Morte e Disperazione.

Posted on 31/03/2007 by cretox

Aaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaahhhhhhhhhhhhhh hhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
AAAaaAaaaaaa AAAaAAahhhhhhhHHHHhhhHhh!!!! !!!!!!!!!!AhHHhAAAAaaaa!!!

Oscurità Morte Decomposizione Abbandono Disperazione Tormento Prostrazione Abbattimento Demoralizzazione Depressione Avvilimento Scoraggiamento Angoscia Dolore Disgrazia Paura Disgregazione Putrefazione Disfacimento Distruzione Trapasso Rovina

SCONFORTO

Utente e Me Stesso Me hanno deciso, dopo aver osservato una serie di errori random, warning, segmentation fault casuali, illegal error incomprensibili di Debian, che non è Windows o Linux ad avere problemi con il portatile di Utente ma è lo stesso laptop ad avere problemi con se stesso e con il prorprio Io.
Me Stesso Me dopo una attenta e pacata discussione con
Utente, per riuscire a capire e comprendere le cause e le possibili soluzioni, scopre che Utente ha la strana e stravagante abitudine di tenere il portatile, che come dio ha deciso ha la ventola sotto, acceso sulla trapunta di cammello e muflone. Ma porca cagna.

|me-stesso-me|: “Ma da quanto tempo ce l’hai il portatile? Un anno avevi detto, vero?”
|utente|: “Sì, un anno…”
|me-stesso-me|: “E di solito lo tieni sul letto, acceso?”
|utente|: “Eh, beh, boh, sì di solito sì, mi trovo più comodo sul letto che alla scrivania…”
|me-stesso-me|: “… Beh dai è una cosa da non fare… si potrebbe surriscaldare…”
|utente|: “Sì in effetti poi la coperta sotto era bollente…”
|me-stesso-me|: “…”

Ora. Io no so dire se il problema è veramente del portatile che magari si è surriscaldato troppo e quindi rovinato. Forse il problema è del portatile, ma forse non deriva da un danneggiamento dell’hardware. Forse nè Windows nè Linux sono adatti. Forse io mi sono rincoglionito completamente o non ho le capacità necessarie.
Sta di fatto che la garanzia è scaduta da poco più di un mese e io non ho più voglia.

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Posted in arghh!, Debian e GNU/Linux, dialoghi, dubbi, Linux-vs-Utente, sfigataggine, tech

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