Una nuova goccia nel mare delle stronzate fatte male.
Category: arghh!
Acciderbolina!
Flyposters will be persecuted
Allucinazioni da latte e cereali
Stamattina mentre faccio colazione (latte e cereali integrali, amo il mio intestino) mi accorgo che la cucina è troppo silenziosa. Accendo la televisione e comincio a girovagare per i canali: praticamente solo propaganda politica o pubblicità.
Ah, ma c’è il TG1! Ottimo! Con mio grande disappunto l’impeccabile TG1 finisce e comincia UnoMattina. WOW! Di bene in meglio!
Ricomincio a zappingare. Ovviamente il resto dei canali non offre di meglio (o peggio). Sbadatamemnte ed incoscientemente torno sul primo e boh: parlano di fuffa. O almeno ci provano.
Ebbene ad un certo punto credo di capire che parlino dello scandalo Nigergate ( qui una dettagliata buona informazione, credo ).
Il presentatore introduce un po’ l’argomento (15 parole?) introducendo il servizio in cui verrà intervistato il giornalista del New York Times che svelò lo scandalo. Ma non dice nulla del settimanale Panorama che informò i servizi segreti americani con un dossier falso etc…
Mi dico: «Impossibile. E adesso intervistano il giornalista americano e gli fanno spiegare tutto! Figo!»
AHAHAHAHAHAHAHAHA
Nel servizio fanno 3 (tre) domande al giornalista e nessuna delle tre riguarda l’argomento per cui era stato introdotto il servizio stesso.
Ci haai credutooo, facciaa di vellutooo…
No, non sono sorpreso. Sono annoiato.
Siamo arrivati a questo?
S I .
Preso da liberostronzo
Votare o non votare? Terza possibilità?
Inoltro questo scritto, mandatomi per mail:
Ciao a tutti io andrò a votare anche se ci troviamo davanti ad una legge incostituzionale.
Giusto per tentare di non far tornare al gorverno chi ha fatto questa ‘porcata’. Comunque per chi non vuole dare il voto a nessuno, leggete qui di seguito:***Per tutti coloro che non vogliono andare a votare o che annulleranno la scheda…***
E’ importante sapere che se votate scheda bianca o nulla perchè non vi sentite rappresentatato da nessun partito, in realtà , favorirete il partito con più voti.
Infatti (vedere REGOLAMENTI PER IL CALCOLO DEL PREMIO DI MAGGIORANZA) anche i voti bianchi o nulli entrano nel calcolo del premio di maggioranza, favorendo chi ha preso più voti. Illustro nei dettagli il sistema da usare:
- ANDARE A VOTARE, PRESENTARSI CON I DOCUMENTI + TESSERA ELETTORALE E FARSI VIDIMARE LA SCHEDA
- ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (DOPO VIDIMATA), dicendo: «Rifiuto la scheda per protesta, e chiedo che sia verbalizzato»
- PRETENDERE CHE VENGA VERBALIZZATO IL RIFIUTO DELLA SCHEDA
- ESERCITARE IL PROPRIO DIRITTO METTERE A VERBALE UN COMMENTO CHE GIUSTIFICHI IL RIFIUTO (ad esempio «Nessuno dei politici inseriti nelle liste mi rappresenta»)
Di seguito i riferimenti legali.
Tutto si basa su un uso ‘puntiglioso’ della legge: Testo Unico delle Leggi Elettorali D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361 – Art. 104 – Par. 5 5) Il segretario dell’Ufficio elettorale che rifiuta di inserire nel processo verbale o di allegarvi proteste o reclami di elettori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa sino a lire 4.000.000.COSI FACENDO NON VOTERETE, ED EVITERETE CHE IL VOTO NULLO O BIANCO SIA CONTEGGIATO COME QUOTA PREMIO PER IL PARTITO CON PIU’ VOTI. Diffondere questa mail credo sia ‘cosa buona e giusta’. (INVECE DELLE SOLITE CATENE)
Non so veramente cosa possa comportare questa scelta. Da notare che così facendo si perde l’anonimato. Ne vale la pena? Non lo so. Aspetto di capirci qualcosa. Io avevo deciso di non andarci per niente… Ora ci devo pensare su?
E datemi un segno nei commenti, che qui c’è grossa crisi cazzo!
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Ma porcodio, che minchia mi fanno scrivere. LE SCHEDE NULLE O BIANCHE NON VENGONO CONTEGGIATE NEL PREMIO DI MAGGIORANZA, CAZZO.
Quindi votare nullo mi sembra la mossa giusta.
+anonimato
ADDIO.
Quando ti tirano l’acqua
Il mio computer ha un case vecchissimo, risale al ’98. Oltre ad essere vecchio, quindi poco agevole, poco compatibile, è pure pesante.
Nonostante questi due difettacci svolge il suo lavoro abbastanza bene. In questi anni ha subito qualche modifica da parte mia: ho messo una ventolina aggiuntiva (in aggiunta all’unica che c’era, quella dell’alimentatore), ho modificato alla buona un alloggiamento per un secondo harddisk, ho modificato il pannello per renderlo compatibile con l’ormai vecchia scheda madre, ho aggiunto un retina antipolvere sul retro, in basso.
Da qualche settimana mi frullava per la testa di aggiungere altre due ventole su un lato del case: quando uso Blender le temperature salgono un bel po’.
Per mettere in pratica questa nuova mirabolante idea, c’è stato bisogno di un intervento pesante sul pannello che ricopre i lati e la parte superiore del case.
Bene. Mi armo quindi di sega a ferro e mi dirigo nell’unico posto tranquillo e, in teoria, poco udibile, previsto il fracasso che farò: in cortile, sotto le terrazze.
Mi accuccio, poggio il panello sull’erba (in modo da evitare ulteriori attriti rumoreggianti) e inizio a segare. In pratica il pannello essendo un unico pezzo, ha una forma a ferro di cavallo e protegge i lati e il top: io separo il pannello di sinistra, quello che di solito si apre (nei case normali) per smanettare nel computer.
Mi rendo conto che il mio rumore emesso è forse eccessivo ma continuo lo stesso, sperando di finire al più presto.
Staccato il pannello laterale, mi accingo a rimuovere una porzione dal pannello isolato, in cui alloggerò le due ventoline.
Sono a metà del sudato lavoro, quando sopra di me, saranno stati 2-3 piani verso l’alto, sento le tapparelle che si alzano di tutta furia. Interrompo all’istante la mia opera e tendo le orecchie, in quanto essendo “sotto” non vedo chi c’è “sopra” affacciato/a alla finestra. Niente, nessun urlo, nessuna bestemmia, niente.
Vabe’, ricomicio a segare l’alluminio a tutto foco, incurante della catastrofe incombente.
Non passano trenta secondi che a meno di mezzo metro da me, si abbatte al suolo un metro cubo d’aqua che impattando sulla terra asciutta diventa istantaneamente fango e mi si catapulta addosso.
Io ci rimango abbastanza di merda (anche per il colore) e mi fiondo allo scoperto per verificare chi è il cretino totale che ha agito in un così assurdo modo, senza avvertire, senza bestemmiare prima, senza urlare contro dio.
Ovviamente il cretino, o la cretina vai a sape’, è sparito senza indizi.
Che faccio? Con un impeto rabbioso mi rimetto a segare l’alluminio facendo più baccano possibile, ma avendo quasi finito il lavoro, tutta la rabbia si disperde e se ne va: ho il mio case segato e pronto per essere moddato, alla facciazza del vicinato.
Quando ti aggiusti un ciuffo di capelli
Darsi un’ultima occhiata allo specchio e mettersi a posto un ciuffo fuori posto.
Avete presente?
Un’azione abbastanza inutile alla fine dei conti. Compierla o meno non comporta chissà che privilegi o risultati.
Ma lo si fa (chi ne ha ancora) per temporanea soddisfazione personale oppure ansia, isteria o superstizione o che ne so, per un tic nervoso, o perchè magari pensi «Non si sa mai…».(I) Pensi forse che fuori, nel mondo superficiale, incontrerai uno/una che sicuramente noterà il tuo disordine e blinderà un poco la sua intimità. Certo, la si può paragonare a paranoie da film o da allucinanti serie televisive, che magari ci hanno solo sfiorato.
Può essere senza senso, di per sé, certo. Probabilmente non si tratta sempre di un ciuffo di capelli, potrà essere un fiocco annodato male, una spilla storta, un calzino giù, la matita per gli occhi sbavata, la voce roca…
Come quando aggiusti l’ultima piega del letto rifatto o sistemi i bicchieri a tavola allineandoli con le posate o aspetti il semaforo pedonale verde anche se quello delle auto è rosso da un pezzo.
Una ricerca di perfezione? Forse solo di bellezza o pace. Perchè fare tutte queste cose, quando si ha tempo, alla fine è piacevole. Il suo infinitesimo apporto, ti soddisfa quel pochino. Fare le cose con calma, prendendo tutto il tempo che ragionevolmente può servire per farle.
Ma oggi NO. Non si può più. Anzi, certo che si può. Se lo fai però… OPS! Muori. Muori, ti ammali, vieni licenziata, vieni picchiato, perdi la casa, la macchina, l’energia. Non puoi più fare le cose che ti piacciono ma solo quelle che ti permettono di sopravvivere. E pure velocemente le devi fare. Il poco tempo libero che rimane? Beh, si va su internet a chattare e a dire cagate per sfogare la rabbia repressa e lo stress depresso.
Il WWW. Sarebbe stata anche una gran bella idea, questo intercomunicare, questo continuo scambio di risorse. Ma è diventato tutto merda. Merda alta. Pubblica un post! Controlla i commenti! Iscriviti! Usufruisci dell’offerta! Clicca qui! Sali di livello!
Slow down the internet, porcodio. Non mi servono tutti questi mega, giga-cazzi iper-veloci e ultra-potenti. Mi basta un buono strumento che faccia il suo. Intanto che funziona, mi faccio un tè o una passeggiata.
Questa frenesia obbligata è della società neo-liberista e ha dei degli effetti disastrosi sulle interazioni interpersonali e ambientali, credo. Ma questo è un argomento troppo complicato per me, stasera. Io son solo un pivello sognante, mica un cazzo di filosofo.
Il telefonino, le scarpette? Le priorità oggi sono ben altre. Reagire, partecipare, costruire.
(I) Io con lo stesso isterico spirito superstizioso mi sono registrato su BlenderJobs.
Un milione di tonnellate: il record lo batte il Berlu
Ma lo sai, povero coglione che sei, quante sono UN MILIONE DI TONNELLATE DI RIFIUTI ??!?!
Ma porcoilsignore, smettila di dire minchiate e fai l’unica cosa buona e giusta: suicidati, testa di gran cazzo.
Te e quei quattro porci giornalisti marci che ti leccano il culo.
Tre ciddirom !
Apro la scatola, tolgo tutte le utilissime e menomale-che-ci-sono imballature e incartamenti. Estraggo infine il prezziosissimo strumento.
So già che funzionerà, ho già verificato la compatiblità con GNU/Linux, questa volta non mi fregate bastardi.
Quindi mi metto comodo e mi dotato di una certa pazienza leggo i pochi manualetti e cartoline varie. So che la maggior parte delle parole stampate sono inutili ma tanto vale darci un’occhiata, credo.
Ad un certo punto il manuale parla di CD-ROM. A me non sembra di averne visti in giro per lo scatolone, guardo meglio: «Eccoli! Meno male va. La mia collezione di cd inutili si amplia considerevolmente.»
Ma guardo più attentamente, i cd sono ben tre. Ed io non ci posso credere. Mi sono imbattuto in una delle poche periferiche dai padroni gentili e buoni. Gli occhi luccicano, nel tanto sperare invano una qualsivoglia considerazione. Infine eccoci, il primo per XP, ovvio, il secondo per Mac, ah però, e il terzo per… rullo di tamburi! squillino le trombe! un altro rullo di tamburi! nel terzo CIDDÌ ci sono i driver per W I N D O W S V I S T A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A A H H H ! ! ! ! !
«Non ci posso credere!!! Ma dove è il cd per Linux?!?! Non l’avrò visto? Mi sarà caduto? No! NON C’È !!!»
Infatti il manuale non ne parla.
Vabe’ questo non pregiudica il funzionamento dello strumento né la sua installazione, va bene ci sono coderz che fanno miracoli e che i driver io ce li ho pigiando TRE tasti del mio computer, ma non dateci un segno di futura speranza per poi distruggerci a pestoni, eh.
Io odio Windows Vista, va bene? E non parlatemi di Windows 7, ve ne prego.
La reinvenzione del silenzio
E se avesse ragione Babsi Jones?
E’ stato pubblicato un po’ di tempo fa, da leggere e da pensare.
Mi stanno riempiendo di spazzatura tra commenti e trackback. Non fateci CAZO.