Se hai intenzione di licenziarti, fallo prima che il manager lo capisca.
Category: dubbi
Dubbi di qua, dubbi di là !
Uffa
Il mio portatile non se la passa molto bene in questo periodo:
Si surriscalda. La ventola si inceppa a volte.
Ho provato a metterci un po’ dell’ottimo olio di oliva toscano e sembra migliorata. Fa anche meno rumore.
Sta di fatto che devo cambiare la pasta termica al processore. Magari anche al dissipatorino della scheda video. Lo farò.
Dovrei anche comprare della RAM nuova, non costa tanto, almeno fino a che non avrò una situazione per comprarmi un pc nuovo, fisso. Vorrei un AMD ma adesso stanno messi un po’ male a livello di prestazioni. Mi piacerebbe aspettare il nuovo Phenom a 45nm, ma dicono che non uscirà prima di aprile 2009. Mi sembra un po’ troppo in là. Il mio sogno sarebbbe poter acquistare un dual Opteron con una Quadro o una FireGL. Ma i prezzi sono abbestia, quindi resta un sogno per ora. Certo Blender, ormai ho deciso di investire dei soldi per poterci fare delle buone cose: con i catorci che mi son passati tra le mani negli ultimi tempi la veggo buia.
A presto.
Flyposters will be persecuted
Working.
Today has been a good restful day. Started to work at 5pm, finished at 10pm. Just a few customers, well spreaded in our worktime. Michele, the headchef, was off: good. Tomorrow he will work: bad. My work is not so bad: make starters as fast as I can… faster faster faster. Be faster and clean. Nothing else. I don’t need so much memory. I need to remember only a dozen or so of dishes, very simple dishes. I have to organize the starter section everyday, when I work, of course. checking every container and bin: full -> good ; half empty -> cut, slice, chop, cook plenty of vegetables or so. Never wash them, don’t use water! Waste of time. They don’t use to wash any vegetable. Ok. I’ve a work. 25-30 hours per week, minimum wage. I don’t like it but I think it’s alright. Maybe not? Uhm, just waiting for the NIN, then we’ll see. See ya.
Per farti crepare prima.
WHSmith, Queen Street Station, ore 18 circa
«Questo Bounty, grazie»
«Se ne prendi un altro paghi solo 1 pound. Puoi prendere anche 1 Mars, paghi solo 1 pound per tutti e due, invece che 1 pound 50»
«No grazie, solo questo»
«OK, te lo prendo subito, arrivo»
«. . .»
Dopo CINQUE MINUTI
«Scusami tanto! È che non lo trovavo! Ecco, 1 pound, grazie»
«Uhm, ok…»
«Bye bye!»
Come facevo a dirle di no?! Con quel sorrisino malefico… e quella vocina! Ti ipnotizzano e poi ti fregano.
Ti mettono i panini a MILLE pounds, e la merda saporita a cents. Boh, avevo fame.
Dovrò stare attento, mi sa tanto.
Italia, è stato bello.
E adesso si parte! Sul serio stavolta eh.
In realtà non sto nemmeno scrivendo in questo momento. Queste righe le ho scritte il 21 Aprile… e le ho messe in post-pubblicazione.
Adesso io sono in aeroporto e sto per prendere l’aereo per le fredde lande scozzesi.
Andrà tutto bene, mi attende un abbraccio tra qualche ora.
Il blog rimane attivo, ovvio, mica vado a morire.
«Italia, è stato bello, è stato fico. Grazie per non avermi maltrattato troppo o ucciso. Ci rivedremo un giorno neanche troppo lontano. Torneremo per cambiarci e cambiarti. Stammi bene, puttana dalle uova d’oro.»
Mi sono laureato
Rughe si formano sul mio viso e sulle mie mani.
Si formano dall’alto verso il basso.
Ero qui, senza alcun piano.
Mi stavo laureando e non sapevo che cosa volevo.
La tesi? Non saprei più dire che cosa volevo.
La tesi. Me ne sto per andare. Me ne sto per andare da questo posto.
Correrò fuori all’aperto. Oh sì!
Mi ha preso cinque anni arrivare così lontano.
Non sempre sapevo quel che dicevo.
Mi sentivo di vivere in mezzo al dubbio.
Mi sentivo confuso ogni giorno.
Adesso mi sono laureato.
La tesi? Non so più cosa dire.
La tesi. Me ne sto per andare.
Rughe si formano sul mio viso e sulle mie mani.
Rughe si formano a destra e a sinistra.
Mi trovo nel mezzo, nel mezzo della vita.
Mi sono laureato. Sono un ragazzo o sono un uomo?
Mi sono laureato. Adesso so che cosa voglio.
Io so che cosa voglio e mi piace molto. Mi piace.
Traduzione e rielaborazione di I’m eighteen di Alice Cooper
Insoddisfatt* dei tempi che corrono?
Back to the Future
Si stava peggio quando si stava meglio? Non c’è più una stagione che è una? To can or not to can, this is the problem?
Boh?!
Nell’dubbio mi sto facendo la macchina del tempo. Non si sa mai.
Questo è solo il modello commerciale, presto la UltraModifica per viaggiare arbitrariamente nel tempo.
Allucinazioni da latte e cereali
Stamattina mentre faccio colazione (latte e cereali integrali, amo il mio intestino) mi accorgo che la cucina è troppo silenziosa. Accendo la televisione e comincio a girovagare per i canali: praticamente solo propaganda politica o pubblicità.
Ah, ma c’è il TG1! Ottimo! Con mio grande disappunto l’impeccabile TG1 finisce e comincia UnoMattina. WOW! Di bene in meglio!
Ricomincio a zappingare. Ovviamente il resto dei canali non offre di meglio (o peggio). Sbadatamemnte ed incoscientemente torno sul primo e boh: parlano di fuffa. O almeno ci provano.
Ebbene ad un certo punto credo di capire che parlino dello scandalo Nigergate ( qui una dettagliata buona informazione, credo ).
Il presentatore introduce un po’ l’argomento (15 parole?) introducendo il servizio in cui verrà intervistato il giornalista del New York Times che svelò lo scandalo. Ma non dice nulla del settimanale Panorama che informò i servizi segreti americani con un dossier falso etc…
Mi dico: «Impossibile. E adesso intervistano il giornalista americano e gli fanno spiegare tutto! Figo!»
AHAHAHAHAHAHAHAHA
Nel servizio fanno 3 (tre) domande al giornalista e nessuna delle tre riguarda l’argomento per cui era stato introdotto il servizio stesso.
Ci haai credutooo, facciaa di vellutooo…
No, non sono sorpreso. Sono annoiato.